Oggi scopriamo come preparare un ammorbidente naturale fai da te che non ha nulla da invidiare a quelli che si trovano in commercio e industriali.
Avere un capo morbido e profumato, oltre che pulito, dona un senso di piacere e di soddisfazione, soprattutto quando lo si indossa per tutta la giornata. Aggiungere l’ammorbidente quando si fa il bucato è non a caso una prassi molto diffusa.
Tuttavia, i prodotti ammorbidenti disponibili in commercio sono per la maggior parte tossici e inquinanti. Dunque sono dannosi per l’ambiente, e per il benessere delle persone.
La maggior parte degli addolcenti venduti in commercio presenta infatti sostanze artificiali nocive, come gli additivi, il benzil acetato, il pentano, i fosfati, ecc.
Non solo: questi prodotti avvolgono le fibre dei tessuti con una pellicola di siliconi: l’effetto dato da quest’ultima è soltanto la sensazione di morbidezza, ma in realtà le fibre non si distendono. E i siliconi si accumulano, lavaggio dopo lavaggio.
Fortunatamente, l’alternativa al tradizionale ammorbidente esiste. Si possono adoperare diverse soluzioni per realizzare un addolcente fatto in casa, utilizzando soltanto prodotti naturali. Questi hanno la preziosa caratteristica di rendere le fibre realmente più soffici.
Di seguito, vogliamo proporti alcuni preziosi suggerimenti per realizzare il tuo ammorbidente naturale.
Ammorbidente naturale: mezzo bicchiere di bicarbonato
Utilizzare mezzo bicchiere di bicarbonato di sodio da sciogliere in acqua, al posto del comune ammorbidente è una scelta molto saggia. L’ammorbidente naturale bicarbonato è infatti in grado di offrire risultati davvero soddisfacenti. Inoltre è indicato anche per eliminare il cattivo odore della lavatrice proveniente dal cestello.
La soluzione di acqua e bicarbonato va utilizzata esattamente come il tradizionale addolcente che trovi nei supermercati e nei negozi dei detersivi. L’effetto che otterrai sarà quello di una biancheria molto pulita e soffice. Infatti, l’azione del bicarbonato addolcisce l’acqua e al contempo riduce l’elettricità statica.
Usare l’aceto come ammorbidente naturale
L’aceto ammorbidente naturale? Certamente: l’aceto bianco, oltre che addolcire i capi, può anche igienizzarli e sbiancarli. Inseriscilo nel cestello dell’ammorbidente, e vedrai che donerà ai vestiti e alla biancheria una incredibile morbidezza. Non preoccuparti per l’odore: sparirà quando i capi saranno asciutti. L’importante è evitare di versare l’aceto bianco direttamente sul bucato.
Ammorbidente naturale fai da te con aceto e olio essenziale
Se il solo aceto bianco non ti convince e preferisci che i tuoi capi siano anche molto profumati, la soluzione naturale c’è anche in questo caso.
Un ammorbidente naturale fai da te che doni anche un odore gradevole al bucato appena lavato si può ottenere dall’azione combinata di aceto bianco e olio essenziale di menta.
Ciò che ti occorre, sono i seguenti ingredienti:
- 1 litro di aceto di vino bianco
- 5 gocce di olio essenziale di lavanda o di menta ( puoi trovarli qui )
Per quanto riguarda la preparazione, ti basta miscelare aceto e olio essenziale all’interno di un contenitore pulito. Potrai utilizzarlo ogni volta che devi fare il bucato, inserendo il composto nella vaschetta per l’ammorbidente.
L’acido citrico: addolcente efficace
Se al posto dell’aceto preferisci usare qualcosa di diverso, ti proponiamo di preparare il tuo ammorbidente naturale fai da te con i seguenti ingredienti:
- 150 grammi di acido citrico ( puoi trovarlo su Amazon a poco )
- 30 gocce di olio essenziale di lavanda
- acqua
Per la preparazione, è meglio se usi l’acqua minerale. Nel caso dell’acqua del rubinetto, essa potrebbe anche andar bene, purché non abbia troppo cloro al suo interno.
Versa l’acqua dentro ad un flacone vuoto e pulito. Successivamente, prendi un imbuto, e aggiungi anche i 150 grammi di acido citrico.
A questo punto, chiudi il tappo del flacone e agita bene. Aspetta qualche minuto, e quindi riapri il flacone, aggiungendo 30 gocce di olio essenziale di lavanda.
Il composto ottenuto è un’ottima alternativa all’ammorbidente tradizionale, e può essere utilizzato nello stesso modo di quest’ultimo.
Ammorbidente fatto in casa naturale con bicarbonato e aceto
Un altro ammorbidente naturale che puoi realizzare, e che risulta molto efficace, è composto sia dal bicarbonato di sodio che dall’aceto. Utilizzandolo, sfrutterai sia l’azione pulente e deodorante del bicarbonato, e sia quella igienizzante e sbiancante dell’aceto bianco.
Per ottenere questo addolcente naturale, bastano i seguenti ingredienti:
- 2 tazze di aceto bianco
- due tazze di bicarbonato
- 2 bicchieri di acqua calda
Prendi un flacone vuoto e pulito, e versa al suo interno acqua, aceto e bicarbonato. Chiudilo, e agitalo con delicatezza, aprendo il tappo di tanto in tanto per permettere la fuoriuscita dell’aria in eccesso, impedendo in tal modo che si formi la schiuma. Fatto ciò, il tuo addolcente naturale sarà pronto per l’uso.
Trucchi per addolcire il bucato senza ammorbidente
Grazie ad alcuni trucchi, è anche possibile rendere i tuoi panni più morbidi senza ricorrere ad alcun tipo di ammorbidente, sia esso artificiale che naturale. Di seguito te ne indichiamo alcuni molto semplici ed efficaci.
Le palline da tennis
L’elettricità statica è la causa per cui i panni si seccano, e si elettrizzano per strofinio.
Usare due palline da tennis, è un metodo strano ma dagli ottimi risultati: rende i capi davvero più morbidi.
Le palline da tennis vanno aggiunte al bucato all’interno dell’oblò della lavatrice.
Questo sistema però andrebbe usato raramente, solo in caso di estrema necessità: la gomma delle palline, a contatto con il calore che viene prodotto durante il lavaggio, produce una sostanza inquinante e la trasferisce ai capi, producendo effetti negativi sul benessere generale.
La carta argentata
Come già sottolineato nel paragrafo precedente, è l’elettricità statica il motivo della scarsa morbidezza del bucato lavato senza ammorbidente. Ebbene: i fogli di alluminio possono rappresentare un ottimo stratagemma per avere panni morbidi evitando di usare i prodotti chimici in commercio.
Quello che ti occorre è un po’ di carta argentata, da accartocciare e inserire nell’oblò della lavatrice assieme ai panni da lavare. Quindi, procedi al normale lavaggio. Le fibre dei tessuti risulteranno più distese, ed è quindi un metodo che funziona, nonostante la tendenza a credere che l’eccessiva esposizione all’alluminio possa essere dannosa per il nostro corpo nel lungo periodo.
Altre soluzioni
Di seguito una serie di ulteriori suggerimenti per avere un bucato più morbido:
- Oltre agli addolcenti fai da te prima descritti, è possibile scegliere degli ammorbidenti naturali ed ecologici già pronti all’uso, reperibili principalmente nei supermercati biologici e nei negozi del commercio equo e solidale.
- Quando devi acquistare nuovi capi, ti suggeriamo di scegliere quelli con tessuti naturali il più possibile: questo renderà meno necessario l’utilizzo dell’ammorbidente.
Per attenuare l’elettricità statica (che rende i capi meno morbidi), puoi dividere il bucato e lavare a parte i vestiti e la biancheria con tessuti principalmente naturali (cotone, lino…). I capi sintetici hanno infatti maggiori responsabilità nella elettrizzazione.
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