Guida alla scelta dei migliori biberon per neonati. Il biberon è un accessorio molto importante per i più piccoli. Si tratta infatti di un contenitore cilindrico con tettarella che talvolta viene utilizzato in sostituzione dell’allattamento al seno fin dai primissimi mesi di vita, ma viene utilizzato anche in seguito, quando il bambino diventa più grande.
Che tu stia allattando o usando un biberon, mettere il tuo bambino nell’incavo del tuo braccio per una poppata è uno dei migliori momenti di legame nella genitorialità.
Ma scegliere un sistema di poppata non è sempre così facile. Quali sono i migliori per i primi giorni di vita del tuo bebè? Vuoi vetro, plastica o silicone? Di quali dimensioni hai necessità e di quanti ne hai effettivamente bisogno?
L’elenco delle domande sembra infinito, ma abbiamo le risposte. Ecco le scelte migliori e più popolari da genitori ed esperti.
Se vuoi capire come scegliere il biberon migliore per un neonato, in questa guida forniamo tante informazioni utili sull’argomento.
Biberon vetro o plastica? Quale materiale scegliere
Il biberon per bambini (il biberon Tommy Tippee , il biberon Mam, come pure queelo della Chicco, il biberon Nuk o di altre marche più o meno note) può essere di due tipi: vetro o plastica.
Il biberon in vetro viene ritenuto adatto specialmente per i neonati, perché è più veloce e facile da sterilizzare.
Un biberon in plastica è consigliabile soprattutto quando i bambini iniziano a diventare più autonomi, e a tenere il contenitore in mano per contro proprio: se sono piccoli, è normale che è ancora presto per fargli maneggiare il vetro, rischiando di farsi male. Va sottolineato però che la plastica tende a scurirsi nel corso del tempo, in seguito a lavaggi e sterilizzazioni frequenti.
Sia le bottiglie in vetro che quelle in plastica se hanno il fondo amovibile (cioè che si può togliere) sono più facili da igienizzare. Se presentano dei manici, questa operazione risulta invece più complessa.
Alcuni biberon sono progettati per funzionare in tandem con l’esperienza dell’allattamento al seno. Altri sono migliori per i bambini allattati con latte artificiale , con valvole integrate per prevenire coliche e gassosità.
Biberon per neonati quali sono i migliori?
Quali sono i migliori biberon in commercio? Ci sono vantaggi e svantaggi per ogni tipo di bibe sul mercato. (E ce ne sono molti!) Può essere faticoso provare a confrontare ogni piccolo dettaglio, quindi ecco alcuni pro e contro di base da tenere a mente quando stai cercando di decidere quale tipo di bottiglietta munita di tettarella hai bisogno.
Bottiglie di vetro
- Pro : le bottiglie di vetro non assorbono i colori o gli odori come le bottiglie d poppata di plastica e silicone. I biberon in vetro sono resistenti agli shock termici, quindi possono passare dal freddo gelido al bollente senza rompersi. Le bottiglie di vetro possono andare direttamente in lavastoviglie senza il timore della lisciviazione chimica e spesso sono più facili da pulire rispetto ad altri tipi di bottiglie perché hanno meno parti.
- Contro : le bottiglie di vetro sono pesanti. Sono più difficili da tenere in mano per te (e per il tuo bambino), e sebbene non sia molto facile romperli, non è nemmeno impossibile. I biberon di vetro tendono anche ad essere più costosi di altri tipi e ci sono meno opzioni tra cui scegliere poiché non sono onnipresenti come quelli di plastica.
Bottiglie di plastica
- Pro : ci sono tantissime opzioni tra cui scegliere se ti registri per bottiglie di plastica e le bottiglie di plastica sono anche i tipi di bottiglie più convenienti sul mercato. Le bottiglie di plastica sono leggere, non si rompono se lasciate cadere e sono facili da tenere in mano per te e il tuo bambino.
- Contro : la preoccupazione iniziale per i biberon di plastica era a causa del bisfenolo A, comunemente chiamato BPA, una sostanza chimica industriale utilizzata per produrre alcune materie plastiche che potenzialmente causano effetti negativi sul benessere delle eprsone . L’European Commission Joint Research Centre (JRC) di Ispra dopo uno studio approfondito ha valutato che possono sorgere problemi di sicurezza intorno alla plastica, specialmente nei bambini e in particolare quando riscaldata. Se decidi di utilizzare biberon di plastica, evita di metterli nel microonde e quelli sporchi lavali a mano invece di metterli in lavastoviglie. Molte bottiglie di plastica hanno anche molte piccole parti e possono essere una seccatura da pulire.
Bottiglie in silicone
- Pro : le bottiglie di silicone sono morbide e assomigliano molto a un seno; questo li rende anche facili da tenere in braccio per te e per il tuo bambino. Sono infrangibili e privi di molte delle sostanze chimiche presenti nelle bottiglie di plastica. Le bottiglie di silicone sono lavabili in lavastoviglie e tendono a contenere meno parti rispetto alle bottiglie di plastica, quindi sono più facili da pulire.
- Contro : le bottiglie di silicone sono tra le più costose e non ci sono molte opzioni (anche se ultimamente i prezzi iniziano a scendere). E sebbene non contengano le stesse sostanze chimiche delle bottiglie di plastica, c’è ancora qualche preoccupazione per la lisciviazione a temperature molto elevate. Possono anche scolorire e assorbire gli odori nel tempo.
Tieni anche presente che i bambini possono essere piuttosto esigenti riguardo al tipo di biberon che preferiscono. Dal momento che è difficile prevedere cosa piacerà (o meno) al tuo bambino , ti consigliamo di aggiungere lo starter kit della Nuk ai tuoi acquisti prima di concentrarti su una marca particolare e più costosa.
Quali misure scegliere
La dimensione del biberon è variabile in base alla disponibilità dei prodotti presenti sul mercato. A seconda dei casi, conviene scegliere la capienza dei biberon come indicato di seguito:
- Per i neonati fino a 2 mesi, la misura consigliata è di 100 cc
- Quando ci si rende conto che 100 cc non sono più sufficienti, si può passare a modelli più capienti, come quelli da 240 cc o superiori.
La scelta della tettarella
I biberon variano le proprie misure per assecondare sia l’età che le esigenze di ciascun bambino. Lo stesso vale per la tettarella (il “cicciotto” del poppatoio) simile al seno della mamma. Alcune tettarelle sono pensate per i più piccoli, perché hanno un foro più ristretto per garantire un flusso di latte minore. Altre tettarelle hanno fori più larghi per offrire un flusso più veloce.
Ma quale materiale scegliere per quanto riguarda le tettarelle? Dipende dell’età del bambino:
- Le tettarelle di silicone sono resistenti a lavaggi e a sterilizzazioni frequenti, e sono indicate specialmente per i primi 4 mesi di vita del neonato. Sono sconsigliati quando i bambini iniziano a mettere i primi dentini, poiché potrebbero romperle.
- Le tettarelle di caucciù in genere si usano a partire dai 4 mesi di vita. Sono più contaminabili, ma allo stesso tempo più mordicchiabili dai bambini quando gli spuntano i primi dentini.
Tipi di biberon
Normalmente, per la scelta di questo accessorio si può anche fare riferimento alla seguente classificazione:
- Biberon step 1: indicati per i neonati da 0 a 3 mesi, con le tettarelle che favoriscono un flusso di latte più lento.
- Biberon step 2: dai 3 mesi in su. La tettarella permette un flusso controllato, ma maggiore rispetto ai quelli dello step 1.
- Biberon step 3: sono consigliati dai 6 mesi in poi, e in questo caso la tettarella offre un flusso abbastanza corposo.
- Trainer: si tratta di un prodotto metà biberon e metà bicchiere, ed è utile dopo i 12 mesi per aiutare il bambino a effettuare il passaggio dall’uso del biberon a quello del bicchiere.
La maggior parte delle marche offre anche diverse dimensioni di capezzoli, ognuna delle quali fornisce una diversa velocità di flusso del latte.
- I capezzoli per neonati e quelli a flusso lento sono progettati per i bebè. Forniscono un flusso più lento di latte o formula in modo che il bambino non ingerisca troppa quantità o troppo velocemente.
- I capezzoli a flusso più veloce sono progettati per i bambini più grandi che hanno un migliore controllo sul flusso più veloce di liquido.
Biberon anticolica: di cosa si tratta?
I biberon possono essere di vario genere, e tra le vare tipologie molto apprezzati si rivelano i biberon anticolica . Di cosa si tratta? Sono particolari poppatoi adatti soprattutto per i neonati, per evitare le coliche.
Le coliche sono diffuse soprattutto tra i bambini con poche settimane di vita. Sono dolorose, e sono causa di pianti più che comprensibili. Si manifestano quando, durante l’uso del biberon, ingeriscono una grande quantità di aria. Più raramente si verificano anche durante l’allattamento al seno.
I sistemi di allattamento anticoliche (i biberon Avent anticoliche ad esempio questi che si trovano su Amazon ) servono proprio ad impedire questo spiacevole fenomeno, perché la loro tettarella ha le seguenti peculiarità:
- Ha una forma che ricorda il seno materno;
- È molto elastica, quasi come la pelle umana;
- È fatta in modo da ottimizzarne l’ingresso nella bocca del neonato;
- Minimizza l’ingerimento dell’aria da parte del piccolo mentre beve il suo latte.
Che cos’è lo sterilizzatore di biberon
I biberon, specialmente quelli per i neonati, necessitano di essere sterilizzati. Lo sterilizzatore è un macchinario che facilita il procedimento, perché lo esegue velocemente e in automatico: per metterlo in funzione basta inserire la bottiglia per la poppata e premere un pulsante. Varie marche di prodotti per bambini piccoli lo rendono disponibile in commercio, ed i suoi costi non sono eccessivi (possiamo trovarli anche a 30-50 euro). Qui ne puoi trovare per tutte le tasche .
Che cos’è il riscalda biberon
Lo scalda biberon è un elettrodomestico molto piccolo, utile a riscaldare il contenitore cilindrico al punto giusto semplicemente avviandolo. Ci sono vari scaldabiberon in commercio, che hanno costi variabili (10 euro, 16 euro, 30 euro, ecc.). Alcuni di essi hanno anche un adattatore di presa per l’automobile, così da poter essere utilizzati anche quando si viaggia.
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