La Maddalena Sardegna luogo incontaminato da conoscere per una vacanza all’insegna della meraviglia!
La Sardegna è una delle mete più ambite tra tutto il territorio italiano. Ogni anno viene scelta dai turisti italiani e stranieri che desiderano immergersi nella cultura, nelle tradizioni locali, ma soprattutto godere della natura incontaminata e dello splendido mare e spiagge tra le più belle al mondo. Tra i tanti tesori naturali che la regione Sardegna offre, l’Arcipelago delle Maddalene è tra quelli che rappresenta la bellezza.
Ci troviamo nel tratto di mare tra la Sardegna e la Corsica conosciuto come le Bocche di Bonifacio. In uno dei contesti naturalistici più belli del Mondo e basta vedere la foto qui sotto per capirlo, isole e isolotti sono adagiati in una mare turchese limpido.
Questo è un luogo di rara bellezza, un paradiso che è punto di richiamo di moltissimi turisti. Inoltre, l’Arcipelago di La Maddalena invoglia ed esorta tutti i visitatori ad un turismo eco sostenibile.
Arcipelago della Maddalena isole uniche
Questo territorio è situato nella zona nord-settentrionale dell’isola della Sardegna al largo della famosissima Costa Smeralda.
L’arcipelago Maddalena è formato da altre isole principali, sette per l’esattezza, e da numerosissimi affioramenti.
Le sette isole maggiori conosciute da tutti coloro che sono soliti trascorrere vacanze in barca sono:
- Isola di La Maddalena;
- Isola di Caprera;
- Budelli;
- Spargi;
- Baja Sardinia;
- Santo Stefano;
- Santa Maria;
- Isola di Spargi;
- Razzoli.
Di tutte queste isole, solamente La Maddalena e Caprera possono essere raggiunte con i traghetti che partono anche più volte al giorno dal porto di Palau durante la stagione turistica.
Tuttavia, chiunque voglia visitare tutti gli isolotti, o gran parte di essi, può scegliere di effettuare un tour organizzato oppure noleggiare un gommone o un imbarcazione con uno skipper a bordo.
Nel caso invece si voglia visitare questo arcipelago in totale autonomia è possibile scegliere un gommone di bassa cilindrata che non prevede il possesso di un patentino nautico e nemmeno lo skipper a bordo.
L’arcipelago delle Maddalene è una meta ambita da moltissimi giovani, ma anche famiglie con bambini e coppie di adulti.
Il perché? Esiste la possibilità di scegliere tra numerosissime spiagge, alcune davvero uniche e particolari e fare il bagno in uno dei mari più puliti e salvaguardati al mondo.
Infatti, il mare dell’Arcipelago della Maddalena viene spesso premiato da Legambiente per la qualità delle sue acque.
La Maddalena spiagge
Nel pittoresco paesaggio naturale dell’Arcipelago della Maddalena spiagge e calette suggestive sono ovunque. Ecco quelle che si devono assolutamente visitare:
- Cala dello Spalmatore
- spiaggia dei Monti dell’Arena
- Cala Coticcio
- Cala Francese
- spiaggia del Relitto
- spiagge di Cala Serena
- spiaggia Testa del Polpo.
Quest’ultima spiaggia prende il nome dalla particolare roccia che domina il luogo.
La spiaggia del Relitto ha la caratteristica di presentare i resti di un’antica nave arenata sulla terraferma a seguito di un incendio.
Alcune spiagge sono ideali se si viaggia con bambini poiché sabbiose e senza la presenza di rocce.
Altre invece, richiedono anche passeggiate notevoli di circa mezz’ora per poterle visitare e sono per lo più incastonate tra le rocce a cui si alterna la vegetazione tipica della macchia mediterranea.
Nonostante ciò, l’Arcipelago delle Maddalene permette anche di visitare luoghi resi famosi dalla storia.
Basti pensare all’Isola La Maddalena in cui è presente la casa di Garibaldi, generale storico italiano che rese l’Italia unita. Notevole anche il mercato del pesce e le stradine all’interno del paese.
Oltre a La Maddalena anche Caprera permette di visitare musei storici e naturalistici e sentieri che costeggiano il mare.
Il Parco Nazionale ecosostenibile
Il Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena è un parco geomarino.
Di conseguenza comprende tutta l’area marina dell’Arcipelago della Maddalena più l’area terrestre, comprese isole e isolotti.
Viene considerato uno dei paesaggi più suggestivi al mondo, grazie alle numerosissime specie vegetali.
Sono state classificate più di 700 entità differenti che costituiscono il paesaggio vegetale, tipiche della fascia costiera mediterranea.
Inoltre sono state rinvenuti alcuni esemplari vegetali rari e di importante interesse.
Oltre alla flora, è da tenere in considerazione anche la fauna, sia quella terrestre che marina.
Ad esempio, parlando di esemplari presenti sulla terraferma, è possibile nominare gli uccelli selvatici, gli uccelli marini, varie specie di rettili, mammiferi e anfibi.
Occasionalmente è possibile avvistare esemplari di delfini, tartarughe marine e balenottere.
Viene naturale comprendere come questo paesaggio sia e debba rimanere incontaminato e salvaguardato.
Infatti, il Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena si impegna al fine di allestire manifestazioni e attività riguardante l’educazione ambientale.
In questo senso è importante ricordare come sia sempre più necessario lo sviluppo di un turismo eco-sostenibile poiché sono molte le isole nelle varie parti del mondo che hanno subito trasformazioni e le cui specie marine sono state allontanate o distrutte a causa del turismo di massa e delle sempre più numerose imbarcazioni.
Per tale motivo, la Sardegna in particolare, è una delle regioni d’Italia più propensa a favorire il bio turismo.
La crescente attenzione verso la salvaguardia dell’ambiente, vede nascere sempre più strutture ricettive eco-friendly.
Non è perciò raro fare le vacanze prediligendo l’utilizzo di biciclette, mountain bike o facendo escursioni a piedi nei vari sentieri naturalistici che vengono messi a disposizione per visitatori e i turisti.
Escursioni sostenibili e regole da rispettare
A proposito di escursioni, sono molto incoraggiate tutte quelle uscite sia in barca, con i gommoni e a piedi lungo percorsi e sentieri immersi nella vegetazione della macchia mediterranea.
Ad esempio, l’attività di avvistamento dei delfini è una delle escursioni preferite dai turisti.
Tuttavia, l’Arcipelago della Maddalena si è dimostrato attento alla sostenibilità ambientale. Da sempre vengono tutelati il mondo marino e gli stessi animali.
Pertanto, l’attività di escursione riguardante il dolphin watching deve sottostare a delle regole come il divieto di dare da mangiare ai delfini oltre che la distanza di sicurezza obbligatoria da mantenere.
In aggiunta a ciò, le escursioni in barca sono tra le più ricercate e scelte dai turisti.
Queste avventure permettono di poter scegliere l’itinerario preferito e adatto alle proprie esigenze, andando alla ricerca degli scorci naturali più suggestivi.
Le uscite in barca permettono di godersi un panorama unico ed esclusivo lontano dall’affollamento dei luoghi turistici.
Ma per chi ama stare con i piedi per terra non mancano le escursioni. Si possono percorrere un’infità di sentieri che si inoltrano nella natura selvaggia dell’isola della Maddalena.
I sentieri possono essere percorsi con la bicicletta, a cavallo, oppure a piedi con uno zaino in spalla. L’effetto benessere è assicurato.
Isola di Budelli e dove soggiornare
L’Isola di Budelli è un vero e proprio paradiso a nord della Sardegna. Si trova vicino alle Bocche di Bonifacio, e fa parte del Parco Nazionale dell’Arcipelago della Maddalena.
È resa famosa grazie alla sua particolare attrazione, la suggestiva Spiaggia Rosa. Questo colore è dovuto alla frammentazione di coralli, granito e conchiglie.
Quello che è certo, è il fatto che la spiaggia rosa di Budelli richiama moltissimi turisti ogni anno.
L’intero paesaggio che è possibile osservare stando sdraiati sulla spiaggia è qualcosa che ogni visitatore si porterà sempre nel cuore.
Oltre a ciò, il mare cristallino e blu intenso regala colori inimmaginabili.
L’Isola di Budelli è un patrimonio naturalistico dove è possibile trascorrere ore in assoluta pace e relax.
Ricorda vagamente le isole esotiche dei Caraibi, ma fortunatamente si trova qui in Italia.
Un’altra particolarità dell’isola è che questa non presenta nessun esercizio commerciale e nemmeno strutture turistiche in cui trascorre la notte.
Al momento attuale vi abita una sola persona che è il custode dell’isola e salvaguarda questo paradiso controllando i turisti.
Di una lunghezza notevolmente ridotta (1,6 km), è severamente vietato sostare sulla spiaggia Rosa e calpestare la sabbia.
L’unico modo per poterla osservare è attraverso la spiaggia del Cavaliere da cui si gode comunque di un’ottima vista.
Arcipelago della Maddalena strutture per vacanze
L’Arcipelago la Maddalena permette ai visitatori e ai turisti, siano essi famiglie, giovani ragazzi o coppie, di poter scegliere tra diverse strutture quali hotel, b&b, camping, appartamenti o case vacanze.
Sebbene sull’Isola Budelli non esistano sistemazioni, vi è una vasta scelta presente sul territorio.
Gli hotel presenti nell’Arcipelago della Maddalena offrono moltissimi servizi che permettono agli ospiti di godersi il massimo dal luogo, sia in termini di pace e relax e sia parlando di avventura, escursioni ed enogastronomia.
Alcuni hotel hanno anche un’attenzione di riguardo per gli amici animali che sono ben accolti e coccolati.
Molte strutture alberghiere si trovano vicino al porto turistico e in posizioni strategiche per effettuare gite giornaliere. I camping sono ideali per chi si vuole vivere una vacanza a stretto contatto con la natura, spesso con accesso diretto sul mare.
Anche i b&b sono gettonati, soprattutto dai più giovani che vogliono raggiungere con comodità le spiagge e soggiornare in centro.
L’Arcipelago della Maddalena, è un patrimonio naturale e storico importantissimo della Sardegna e dell’Italia intera da salvaguardare e da rispettare.
La Maddalena è la principale isola ed è l’unica abitata, da qui si apre l’intero Parco Nazionale della Maddalena.
Lo spettacolo che si può osservare ogni giorno guardando il mare cristallino, la sabbia e le sporgenze di roccia incastonate tra la fitta vegetazione della macchia mediterranea è unico al mondo.
Tuttavia, il fatto che è meta decisamente turistica, ha fatto si che l’Arcipelago della Maddalena punti ogni anno su un turismo consapevole, educato ed eco sostenibile.
Il fine è quello di aver rispetto della natura, sia parlando della vegetazione che della fauna marina e terrestre.
Solo così si potrà mantenere inalterato nel corso degli anni questo luogo e tale ricchezza.
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