Con l’arrivo della primavera, sulle nostre piante possono presentarsi gli afidi, detti anche pidocchi delle piante. Si tratta di insetti che recano molti danni ai vegetali che attaccano, indebolendoli e rischiando di farli morire.
Per questo motivo, se si presentano sopra una delle nostre piante dobbiamo intervenire il prima possibile, possibilmente utilizzando rimedi naturali contro gli afidi, senza dunque ricorrere a prodotti tossici inquinanti, specialmente se le infestazioni non sono eccessive.
Puoi trovare maggiori informazioni sull’argomento a partire dai prossimi paragrafi.
Cosa sono gli afidi
I pidocchi delle piante sono insetti di piccolissime dimensioni che fanno parte dell’ordine Rhynchota. Esistono afidi neri, afidi bianchi, afidi grigi, ecc. Il loro colore dipende dalla specie di appartenenza. Se ne possono trovare di verdi, gialli, marroncini o neri.
Vivono in colonie molto numerose, e si ammassano sui rami giovani delle piante, ma anche sugli steli e nei pressi delle foglie.
Gli afidi sono succhiatori di linfa voracissimi e fanno parte di una grande famiglia degli insetti fitomizi . E si moltiplicano rapidamente. Colonizzano l’ambiente nei pressi della pianta e la invadono con l’arrivo dei primi caldi dell’anno.
Possono attaccare sia piante ornamentali (quelle che usiamo a scopo decorativo), sia piante spontanee, sia specie da orto e piante da frutto. Sono strettamente imparentati con altri parassiti delle piante come la mosca bianca e le cocciniglie.
I danni degli afidi alle piante
Gli afidi, o pidocchi delle piante, si nutrono della linfa vitale delle piante, rilasciando una particolare sostanza zuccherina, che attira altri parassiti.
Gli afidi infatti mangiano molte sostanze zuccherine derivanti dalla linfa della pianta, e le espellono sotto forma di melata. Le formiche ed altri insetti dannosi per le piante sono ghiotti della melata, ed è per questo che tendono a recarsi anche sulle piante già prese di mira dagli afidi.
Inoltre, gli afidi che succhiano la linfa della pianta provocano un’altra conseguenza grave: il vegetale attaccato diventa più debole, e di conseguenza aumenta la possibilità che si ammali, sviluppando malattie fungine o virali.
Una eventuale comparsa di funghi sulla pianta ammalata, provoca anche un’altra terribile conseguenza: il vegetale sotto attacco non è più in grado di fare la fotosintesi, e appassisce velocemente.
Alcuni afidi si spostano velocemente da una pianta all’altra, perché appartengono a specie dotate di ali. Questa particolarità può risultare ancora più grave, perché gli afidi sono anche vettori di malattie e potrebbero trasmettere virus da una pianta all’altra.
Vediamo allora di seguito come liberare le nostre piante dall’attacco di questi insetti.
La prevenzione
I pidocchi delle piante sono soliti presentarsi in ambienti caldi e umidi, ma si tengono alla larga da piogge, vento forte e freddo. Inoltre, una irrigazione inadeguata ed una scarsa circolazione di aria tra le piante contribuiscono a favorire la loro comparsa.
Di conseguenza, per evitare che compaiano, dobbiamo consentire una circolazione di aria ottimale tra le diverse piante, e dobbiamo anche irrigare le piante con la giusta frequenza.
Per favorire la circolazione dell’aria, la vegetazione non deve essere troppo fitta: bisogna potare le piante tutte le volte che ci sembra opportuno farlo.
Se invece gli afidi sono già presenti sulle piante, nei prossimi paragrafi spieghiamo come fare per liberarle da questi parassiti senza prodotti nocivi per l’ambiente.
Metodi naturali per eliminare gli afidi
Esistono vari rimedi naturali contro gli afidi, e vogliamo indicarne alcuni di seguito.
Rimedi manuali
Ciascun afide può essere rimosso anche manualmente dalle piante, in un modo tra i seguenti:
- Usando dei guanti e un batuffolo di cotone;
- Erogando un forte getto d’acqua sulla pianta, senza tralasciare la parte inferiore delle foglie;
- Tagliando la parte colpita direttamente, se la presenza degli afidi è limitata a quella zona.
In alternativa, si può ricorrere a dei preparati, da irrorare sulle piante con apposito spruzzino. Tra i preparati più efficaci, troviamo quelli al sapone di Marsiglia, a base di aglio, di ortica, cipolla, ma soprattutto quelli a base di piretro. Tali preparati, inoltre, si possono utilizzare anche a scopo preventivo.
Sapone di Marsiglia
Tra gli insetticidi per afidi fai da te, abbiamo anche la possibilità di utilizzare il sapone di Marsiglia. Il preparato a base di questo prodotto non inquina come i prodotti chimici venduti in commercio, e possiamo realizzarlo in modo molto semplice:
- Sciogliamo 60 grammi di sapone di Marsiglia in scaglie all’interno di 3 litri di acqua calda.
- Versiamo il contenuto ottenuto in uno spruzzino, e spruzziamolo sulla pianta da trattare.
Il trattamento in questione funziona nel caso di infestazioni non eccessive.
Macerato di aglio
Per eliminare i pidocchi delle piante, i rimedi naturali possibili sono di vario genere, e il macerato di aglio è uno tra questi:
- Mescoliamo 100 grammi di aglio triturato in 8 litri di acqua.
- Chiudiamo il coperchio del contenitore e lasciamo macerare per 3 giorni circa.
- Trascorso il tempo necessario, filtriamo il composto e inseriamolo in uno spruzzino, con il quale irrorare la pianta.
Macerato di ortica
Per realizzare un macerato di ortica come antiparassitario e quindi contro i pidocchi delle piante, procediamo come segue:
- Maceriamo le ortiche fresche (1 Kg) o essiccate (500 grammi) all’interno di 10 litri di acqua bollente, non prima di aver rimosso le radici.
- Chiudiamo il contenitore con un coperchio e aspettiamo 4 giorni circa.
- Trascorso questo periodo, filtriamo il contenuto e trasferiamolo in uno spruzzino, con il quale irrorare le piante infestate.
Decotto di buccia di cipolla
Il rimedio proposto di seguito contro i pidocchi piante, consente di riutilizzare un elemento che spesso buttiamo: le bucce della cipolla. Per questo decotto da spruzzare, procediamo come segue:
- Prendiamo un pentolino con 500 ml di acqua e introduciamo all’interno le bucce di 2 cipolle.
- Portiamo l’acqua ad ebollizione.
- Abbassiamo la fiamma e aspettiamo altri 10 minuti.
- Filtriamo il tutto, lasciamolo raffreddare e trasferiamolo in uno spruzzino da irrorare sulla pianta.
- Ripetiamo l’operazione una o due volte alla settimana fino a che gli afidi non saranno andati via.
Questo preparato è efficace nel caso di infestazioni non eccessive, o a scopo preventivo, proprio come gli altri rimedi precedentemente descritti.
Insetticida a base di piretro
Tra i rimedi per gli afidi c’è sicuramente anche il piretro. Si tratta di una pianta, e può essere impiegata per il trattamento contro gli afidi e altri parassiti usandola sotto forma di preparato insetticida.
Il piretro funziona grazie alla piretrina, principio attivo che agisce soprattutto in assenza del sole.
In commercio esistono diversi insetticidi a base di piretro, che ovviamente non sono dannosi per l’ambiente come gli insetticidi tradizionali. Consigliamo di utilizzarli di sera dopo il tramonto, o comunque evitando le ore più calde della giornata. Questo prodotto trovato su Amazon è sicuro.
Sono più efficaci dei rimedi fai da te precedentemente illustrati, e possono essere molto utili nel caso di infestazioni di proporzioni elevate.
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