Lavanda stoechas (Lavandula): guida alla coltivazione

Poche piante possono eguagliare il fascino romantico del Lavanda stoechas (Lavandula) ,chiamata anche lavanda selvatica o stecade. Il fogliame argenteo e la variazione delle dimensioni dei suoi fiori sono affascinanti, evocando così il fascino del Mediterraneo in qualsiasi posto si stabiliscano.

È una delle migliori piante da piantare lungo le bordure di un giardino soleggiato o nell’orto. Anche solo sfiorando la lavanda al nostro passaggio, rilascerà il suo odore classico e caratteristico. D’altra parte dove se non nel proprio giardino ci si può godere le sue fragranze?

Porta un tocco di Mediterraneo ai patii e ai sentieri quando popola gli appezzamneti all’aria aperta, e sebbene tu possa non crederci, può essere molto tollerante nei periodi di siccità una volta piantati . La coltivazione del Lavandula Stoechas è un’opzione eccellente quando la pianificazione dell’irrigazione generale richiede poca manutenzione.

Commercialmente è usata per:

• Oli essenziali in aromaterapia ;
• profumi;
• Usi medicinali;
• Preparazione di piatti.

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Piantare la Lavanda Stoechas

La Lavandula Stoechas è una pianta che cresce nella maggior parte delle regioni temperate e l’opzione migliore per la sua coltivazione è in vasi o zone in pieno sole; in questo modo il coltivatore sarà premiato da un’abbondanza di fiori profumati e luminosi.

Seleziona una zona di coltivazione a ridosso di un muro caldo o lungo una passerella di cemento o pietra, dove il calore riflesso mantiene i germogli in crescita nelle condizioni necessarie, cioè calde e asciutte.

Prima di piantare è necessario conoscere alcuni dettagli che saranno fondamentali per ottenere un raccolto di successo:

• Pieno sole con buona circolazione d’aria;
• Usare un terreno ben drenato;
• Il limo arricchito di compost farà bene nei climi più aridi;
• Il terreno sabbioso o ghiaioso andrà meglio nei climi più umidi.

Fortunatamente, questa specie di lavanda può diffondersi attraverso piccole piantine prelevate da alcune piante già mature, o attraverso semi che impiegheranno circa due settimane per germogliare.

Se decidi di usare i semi, è preferibile seminare durante i mesi più caldi a seconda della zona in cui vivi:

• Crea un semenzaio e aggiungi un leggero mix di terra.
• Aggiungi un paio di semi non molto profondi e copri con almeno 3 cm di terreno.
• Versa un po’ d’acqua per inumidire.
• Una volta che diventano piantine, tienile in un luogo soleggiato.
• Innaffiale quando la parte superiore della miscela di terra è leggermente asciutta.
• Aumenta la resistenza delle piantine portandole in una zona parzialmente ombreggiata per una settimana o due prima di sistemarle in vaso.
• Garantire un buon drenaggio in vaso.

Quando l’aspetto delle piante di Lavandula stoechas è corposo e misurano un metro di altezza, è il momento di metterle a dimora a terra. Per eseguire questo processo, lasciare una distanza di almeno un metro tra le piante per dare loro lo spazio necessario a svilupparsi ed evitare il sovraffollamento.

Lavanda stoechas in vaso

La Lavandula stoechas cresce perfettamente in vaso. I vasi di terracotta sono da preferire a quelli di plastica, poiché tendono ad asciugarsi più velocemente.

• In ogni caso assicurarsi che il contenitore scoli perfettamente . Deve avere almeno un buco nella parte inferiore.
• Per evitare che il buco si ostruisca , taglia un pezzo di rete metallica e adagialo sul fondo, con alcuni pezzi di ghiaia sotto di esso. Puoi anche usare una tazza rovesciata.
• In cima a questo, sovrapponi ghiaia o palline di argilla espansa che sia di dimensioni dai 3 ai 5 cm.

Quando il vaso è così preparato, aggiungi la miscela di terriccio, la tua piantina di Lavanda e finisci di riempire il vaso avendo cura di coprire bene il colletto.

• Anche il terriccio deve drenare molto bene.
• Evita di mettere insieme solo sabbia e compost molto fine. Il compost fine si fonderebbe con la sabbia e il drenaggio non funzionerebbe.

Non mettere sotto il vaso un portavaso che raccolga l’acqua , soprattutto se stai tenendo la pianta esposta all’esterno in giorni di pioggia. Avere acqua stagnante sul fondo del vaso è deleterio per tutti i tipi di lavanda.

Cura della pianta

I requisiti di crescita sono sostanzialmente gli stessi per tutte le specie di lavanda, alcuni dei quali sono un po’ più tolleranti di alcune condizioni rispetto ad altre. Scopri cure e informazioni sulla potatura delle piante.

Dato che nei climi caldi e in estate l’irradiazione solare è potente, prendi in considerazione alcune delle seguenti cure che devi offrire per ottenere una buona crescita:

• I nuovi trapianti necessitano di irrigazione regolare.
• Bisogna evitare che il terreno sia troppo secco.
• Fertilizzare una volta all’anno, soprattutto durante l’autunno.
• Potare per stimolare la sua ramificazione.

Quando si pota la lavanda stoechas

Questa specie fiorisce abbondantemente durante la stagione primaverile e quando termina la fioritura ha bisogno di una buona potatura. Il risultato di una corretta potatura sarà un arbusto attraente, profumato e grigio-verde durante tutto l’anno.

Quando la stagione di crescita è finita, in autunno inoltrato, evita la potatura . Se proprio si vuole eseguire la seconda potatura, quella autunnale, meglio farla tra settembre e ottobre. Lasciare i vecchi rami sulla pianta aiuta a proteggerla dalle intemperie. Nelle zone molto fredde, aggiungi rami e foglie di specie sempreverdi per eseguire una pacciamatura efficace , utile a proteggere le radici da eventuali gelate intense.

Per potare, meglio tagliare con le cesoie. Assicurati un buon taglio pulito in modo che la lavanda guarisca sempre facilmente e sia meno a rischio di infiltrazioni d’acqua durante l’inverno.

Modellare

Devi modellare la lavanda in modo che sia pronta per il prossimo anno. Ciò contribuirà a promuovere una maggiore crescita e una migliore disposizione dei fiori e impedirà anche alle piante di diventare troppo legnose e con gambi eccessivamente lunghi.

Lavanda stoechas potatura

La potatura della lavanda differisce a seconfa della varietà che si sta coltivando.

Poiché la Stoechas fiorisce quasi continuamente dalla primavera all’autunno, non è scontato capire il momento migliore per potarle.

La regola generale è potarla immediatamente dopo la prima fioritura, tagliando sotto le bacchette dei fiori, bene nel fogliame sottostante, lasciando da 2 a 5 cm di fogliame al di sotto del taglio.

Si possono continuare a tagliare le punte della pianta per il resto della stagione di fioritura e modellarne la chioma in una forma arrotondata, incluso un taglio delicato a fine estate.

Aspettati che la tua pianta di lavanda viva dai 5 a 10 anni. Quando poti la tua lavanda, non tagliare mai la parte legnosa della pianta. Assicurati sempre di lasciare intatto il legno senza foglie, poiché tagliarlo potrebbe danneggiare la pianta. Una buona regola è quella di potare due serie di foglie sopra la parte legnosa. Ciò incoraggerà una crescita stabile e renderà la pianta di lavanda stoechas più sana e più spessa.

Usa sempre un set di cesoie o forbici da potatura molto pulito. Alla fine di ogni lavoro meglio lavare e pulire gli strumenti di taglio a fondo. Disinfettarli con una soluzione di candeggina è una precauzione ideale per evitare che la tua pianta di lavanda prenda una malattia batterica. Dovresti anche assicurarti che le cesoie siano molto affilate, in modo che facciano un taglio netto che guarisca rapidamente. Evita di fare un taglio che sfilacci la parte potata per scongiurare la formazione di muffe o altre malattie.

Parassiti o malattie

Come altre specie di lavanda, lo Stoechas è solitamente resistente ad insetti fitofagi e parassiti, sebbene occasionalmente potrebbe esserne colpita; ovviamente anche il tipo di cure che si prestano determinano lo stato di salute della pianta.

I problemi fungini dovrebbero essere considerati quando si coltiva questo tipo di lavanda. Per saperne di più consulta la guida ai fungicidi naturali . Tra i parassiti e le malattie più comuni che colpiscono la Lavandula stoechas ci sono:

• Chrysolina americana: si tratta del Coleottero Crisomelide; gli adulti compaiono in primavera o nei primi mesi estivi. Col loro robusto apparato boccale masticatore si nutrono della vegetazione e, nella lavanda soprattutto delle infiorescenze.
• Macchie chiare sulle foglie : questo potrebbe significare un’infestazione di di funghi. Eliminare le parti infette, cercare di aerare l’ambiente e la chioma e ridurre l’umidità.
• Marciume radicale e basale : è causato da una grande quantità di funghi. Si evidenzia come il suo sviluppo sia influenzato dal fatto che le foglie assumono una colorazione opaca. Disinfettare il terreno, probabilmente si deve riccorrere a un nuovo trapianto della pianta.
• Macchie gialle e sviluppo difficoltoso della pianta: se si nota un certo rachitismo vegetale, potrebbe essere necessario scartarla completamente.

Il modo migliore per controllare qualsiasi situazione è prendere precauzioni. Pertanto, posizionare la pianta dove vi è una buona circolazione d’aria nell’ambiente circostante. Inoltre è importante annaffiare solo la base per mantenere il fogliame asciutto.

Suggerimenti e raccomandazioni

È originaria della regione mediterranea e del Nord Africa, il che significa che si trova bene nel terreno senza molto aiuto. Delle specie Lavandula, questa è la più appropriata per giardini in climi caldi e umidi.

La Lavandula stoechas è una pianta facile da coltivare che richiede solo alcune cure di base durante il processo di semina e una piccola attenzione in più durante il suo sviluppo affinché cresca con successo.

Di seguito condividiamo con voi i migliori consigli su questa pianta:

• Sarà più alta e più rigogliosa nei climi con un inverno mite e climi estivi caldi.
• Evita il più possibile di coltivarla in terreni argillosi pesanti e scarsamente drenati.
• L’irrigazione supplementare può essere ridotta durante la seconda stagione di crescita in quanto più resistente.
• Utilizzare pacciame con ghiaia o tagli di pino nei climi aridi.
• Quando si pota, rimuovere almeno un terzo degli steli, facendo attenzione a non rimuovere tutte le foglie e tagliare i fiori residui rimasti.
• Semina dentro casa tua durante la stagione invernale con un mix di terreno leggero (sabbioso).